ALIENS
subject: Gino the Chicken, Aliens
date: Sat, 27 January 1996, 11:49:58
refert: 1233 - UFO Attack
home: www.cyberspace/aliendreamtime.com
status: confidential
version: original
notes: documento classificato col codice: Bumba Starship Alarm 1233. Intercettatore segreto. La C.I.A. sta controllando la veridicità del racconto - indubbiamente romanzato - di Gino il pollo. Se gi alieni sono realmente riusciti a penetrare nella rete, il nostro sistema di sicurezza è interamente da buttare. Tralasciamo ulteriori considerazioni sulla gravità dela cosa e raccomandiamo a tutti i nostri agenti e ai volontari civili lo stato di massima allerta.
 
(inizio racconto ore 11:49:58 - segue solo testo racconto di Gino the Chicken)
 
L'altra notte mi hanno rapito gli alieni. Che paura che paura... Brutti brutti/occhi verdi/squame azzurre... come dicono i cacciatori di UFO: contadin extraterrestre/mette il verde col celeste...
Questi villici sgargiantemente vestiti a festa erano di una razza aliena specializzata in esperimenti sulla mia particolare specie di rete comunicativa e si definivano come l'insieme delle specie di alieni che vivono solo su questa specie, più la metà delle specie che vivono su due specie di alberi a flusso continuo, più un terzo di quelle che vivono su tre specie di alberi reticolari e così via... boh... continuavano a presentarsi uno dopo l'altro... Comunque erano buoni, non erano invasori... Brutti schifosi, ma buoni. Mi hanno leccato un poco, poi erano curiosi:
- Qual'è la sfiga più grande capitata alla pollità terrestre? - mi fa uno.
- Dopo il girarrosto cosmico? - domando io.
- Certo, dopo il mitico/abominevole/orribile/ultratemibile girarrosto cosmico.
- La scoperta del petrolio! - dico io, tanto per dire cose che piacciono sempre.
- Voi polletti primitivi - mi fa il loro prete stronzo- non riuscite ancora a vedere ciò che va e ciò che invece porterà disagio il domani.
- Disagio il domani un bel cazzo! - concludo io. (Furono momenti di grande grande commozione e di trasparente comunicazione.)
Poi uno scienziato dalle squame cangianti al rosso mi domanda telepaticamente come mai ho la borsa nera sotto il terzo occhio. Sono forse stanco o non vedo niente di valido da tempo? Io non sapevo di avere il terzo occhio. Confusione confusione. I polli polli hanno il terzo occhio? E da quando? E perché non sono stato avvertito? Forse che l'effetto deterritorializzante delle tecnologie di comunicazione elettronica rende obsoleta e regressiva la persistenza della forma pollo a due occhi quale la conosciamo? Mutazione o riappropiazione? Confusione confusione... Basta! Non mi voglio sentire inferiore! Da dove venite schifosi alieni pesciosi? Chi siete? Cosa volete da Gino il Pollo?
Ridacchiano e poi mi fanno vedere che le squame sono solo una tuta da astronauta. Sotto la zip, sono femmine bellissime della nebulosa delle Pollastre Divine, collo sottile, becco lungo e appuntito, zampa color crema, piumaggio lucente ciberdelico.
UA UA UA UA UA
Danzammo la danza dell'amore marziano tutta la notte.
UA UA UA UA UA
Culla e non galera quella notte nera nera
UA UA UA UA UA
Vedevo l'energia delle cose, cantavo con gli atomi piripipiripipiripi, perso perso perso nell' infinito spazio interstellare... oltre le apparenze sensibili - più oltro! - ero completamente mio.
(...)
Al mattino la borsa sotto il terzo occhio era scomparsa.
Sniff... era arrivato il momento dei saluti... sniff...
Addio addio... a volte succede spesso... salutatemi la vostra pulsar... goodbye my love... e le pollastre piangendo perle sventolarono veli prima di tornarsene alla loro supernova... più oltro! più oltro! ...rivelate dal mio network administrator intense radiazioni in tutto lo spettro elettromagnetico, dall'infrarosso ai raggi gamma ad altissima energia, ed è ancora tutto caoticamente in espansione... tutto più oltro oltro oltro...
UA UA UA UA
(...)
Ora son tornato qui in prigione, ma non temete pollastrelle
Non scorderò il mio perfetto
sorriso da galletto
né la vostra maniera di spiumarvi fingendo offesa
con quei gesti alieni deliziosi
quasi fossimo tra sposi.
Né scorderò che mi avete portato a ballare
sulla vostra capanna stellare.
 
goodnight, my love, to every hour in every day
goodnight, always, to all that's pure that's in your heart
 
(fine registrazione ore 12:00:32)